
Eicma e quell’intuizione vincente di puntare sulla mobilità
Oggi è banale notare come buona parte delle esposizioni sia dedicata a biciclette, monopattini, quad e altri oggetti di varia mobilità, che hanno in comune una cosa sola: l’agilità per spostarsi su distanze brevi in ambienti molto affollati o comunque difficili. Averlo immaginato 10 anni fa è la differenza che passa, quando si guardano moto e scooter, tra vedere i prodotti e vedere i clienti che li usano e l’ambiente in cui si muovono: si chiama marketing.
Scendendo nell’agone commerciale, va detto che tutte le novità che il Salone ha proposto sono indirizzate a una domanda in crescita, come ci spiega Valerio Papale, di Agos, la finanziaria leader nel settore due ruote che, dunque, ha il polso del cliente. “Guardando al perimetro dei finanziamenti Assofin, nel primo semestre dell’anno le operazioni di finanziamento di moto e scooter sono state 44.279, segnando una crescita del 6,5%, in linea con il 6,4% segnato dalle immatricolazioni, con un importo medio in crescita a 4.800 euro. Il finanziamento è strategico per sostenere la vendita dei brand con cui collaboriamo e noi siamo a Eicma perché è un ottimo punto di osservazione, per comprendere come progettare l’offerta per andare incontro alle esigenze dei nostri partner e dei clienti, che è l’orientamento del nostro azionista Crédit Agricole”.
Articolo pubblicato su il Giornale – Fuorigiri, il 13 novembre 2019, a firma di Pier Luigi del Viscovo