Europcar. Fatturato e margini in aumento.
Europcar, la compagnia di noleggio auto e veicoli commerciali leggeri leader in Europa, ha annunciato i suoi risultati per il 2° trimestre e la prima metà del 2010.
Il fatturato consolidato di Europcar per il secondo trimestre è salito del 5,9% a €505 milioni, partendo dai €477 milioni del secondo trimestre del 2009, a tassi di cambio costanti. La crescita conferma il trend positivo del primo trimestre del 2009, quando Europcar ha generato un aumento di fatturato su base annua per la prima volta dal secondo trimestre del 2008.
La crescita nel secondo trimestre 2010 è stata trainata soprattutto da una buona performance del fatturato medio per giornata di noleggio (RPD) della compagnia, che ha registrato un miglioramento del 4,4% rispetto al secondo trimestre 2009. L’8° aumento consecutivo su base annua dell’RPD per Europcar rispecchia la politica di prezzo della compagnia e la sua strategia di miglioramento del business mix.
La crescita del fatturato è stata alimentata anche da un aumento del 2,2% dei volumi dei giorni di noleggio nel periodo, nonostante gli eventi legati alla cenere vulcanica ad aprile. A partire da marzo e regolarmente per tutto il secondo trimestre, la crescita dei volumi ha riguardato tutti i principali segmenti business della compagnia. Il trimestre segna per la prima volta dal secondo trimestre 2008 che i volumi delle giornate di noleggio tornano ad essere positivi su base annua.
Per i primi sei mesi del 2010, il fatturato di Europcar è aumentato del 3,9% raggiungendo €904 milioni, dagli €870 milioni del primo semestre del 2009, a cambi di tasso costanti. Questo segna il primo aumento di fatturato su base semestrale dalla prima metà del 2008.
L’RPD medio è aumentato del 3,5% nel primo semestre, in linea con l’aumento del 3,4% registrato in tutto il 2009. Nel complesso del primo semestre, i volumi di giorni di noleggio sono aumentati dello 0,7% rispetto al primo semestre 2009.
La nube di cenere di metà Aprile di quest’anno ha avuto un effetto leggermente negativo sui volumi, un effetto positivo sull’RPD medio, ma non ha avuto nessun impatto a livello di risultato operativo.
Insieme alla crescita del fatturato, una struttura dei costi più snella derivante dalle misure adottate nel 2009 per adeguare le dimensioni della flotta e della società a una domanda inferiore è responsabile del miglioramento della redditività operativa nel periodo. Il margine operativo rettificato della società è aumentato di quasi due punti raggiungendo il 6,9%, dal 5% del primo semestre del 2009.
Mentre la società ha aggiunto altri veicoli alla propria flotta nel secondo trimestre di quest’anno per prepararsi al picco della stagione estiva, la flotta media nella prima metà del 2010 è stata dello 0,2% inferiore rispetto al primo semestre 2009.
L’aumento del costo unitario della flotta è stato contenuto allo 0,7% nel secondo trimestre e al 1,9% nel primo semestre, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Questa eccellente performance è stata un fattore chiave nel miglioramento del margine operativo della società nel primo semestre.
Nel primo semestre, l’EBITDA consolidato di Europcar è migliorato di €18 milioni a tassi di cambio costanti arrivando a € 261 milioni, mentre il margine corrispondente è migliorato di 1 punto percentuale al 28,9%. Grazie ad una significativa riduzione dei costi di svalutazione e di finanziamento della flotta, l’ EBITDA aziendale è tornato positivo a €17 milioni – un miglioramento di €26 milioni rispetto al primo semestre 2009.
Nel primo semestre del 2010, il free cash flow del gruppo è stato negativo per €261 milioni, in linea con il consueto andamento della stagione per il primo semestre. Le attività di acquisizione della flotta e relativa organizzazione hanno usato €228 milioni di disponibilità nel periodo, il che riflette il modello normale di un forte incremento della flotta nel corso del secondo trimestre, essenzialmente per prepararsi al picco della stagione estiva.
In seguito alla forte riduzione raggiunta negli ultimi 18 mesi – di cui € 67 milioni nel primo semestre del 2009 – le spese per la non flotta sono state ridotte di ulteriori €6 milioni nel primo semestre di quest’anno. L’andamento rispecchia le misure adottate da Europcar nel corso degli ultimi due anni per ridurre il suo fabbisogno di liquidità, adeguandosi alla crisi economica e alla domanda di mercato in evoluzione.
Il miglior dimensionamento della flotta rispetto alla domanda e la diminuzione dei costi delle strutture non-flotta hanno contribuito ad una ulteriore riduzione del debito nel primo semestre 2010. Il debito operativo netto (IFRS – escluso note ad alto rendimento ma incluso l’equivalente del debito di leasing operativo della flotta) è sceso dell’1,7% a tassi di cambio cambi costanti a €2,2 miliardi, a partire da €2,3 miliardi nel primo semestre del 2009.
I recenti sviluppi
Il 30 agosto 2010, Europcar ha annunciato di aver completato il rifinanziamento del proprio Senior Asset Financing Loan di €1,8 miliardi, che si prevede sarà completato alla fine di maggio 2011. Il prestito finanzia una parte importante della flotta di Europcar in Francia, Germania, Italia e Spagna.
Il nuovo pacchetto di finanziamenti è stato realizzato il 27 agosto 2010, attraverso una innovativa struttura su due fronti:
- l’emissione di Senior Secured Notes a sette anni di €250 milioni nel giugno 2010, i cui proventi sono stati liberati dal deposito fiduciario il 27 agosto 2010
- la realizzazione di un nuovo Senior Asset Revolving Facility (SARF) a quattro anni di €1,3 miliardi sottoscritto da Credit Agricole Corporate and Investment Bank, Deutsche Bank AG, Societé Generale, BNP Paribas e The Royal Bank of Scotland.
Nel suo utilizzo, la nuova struttura è identica a quella precedente. La documentazione attuale permette di aumentare la SARF fino a €1,7 miliardi e altri finanziatori possono entrare a far parte del pool di banche partecipanti.
Philippe Guillemot, Chief Executive Officer del Gruppo Europcar, ha commentato: “I nostri risultati del primo semestre sono in linea con il trend di forte miglioramento evidenziato nella seconda metà del 2009 e il ritorno alla crescita del fatturato fornisce ulteriori motivazioni per i nostri team. Mentre la nostra attività nel picco della stagione estiva mostra che la robustezza della ripresa della domanda è ancora da confermare, ci aspettiamo che il nostro Revenue per Day nel trimestre in corso prosegua nel modo favorevole e incoraggiante degli ultimi 18 mesi.
Con la nostra nuova struttura di finanziamento della flotta e le nostre linee di liquidità esistenti, abbiamo un finanziamento adeguato e diversificato per la nostra flotta e il nostro business, senza scadenza di rifinanziamento a breve termine. Possiamo quindi pienamente concentrarsi sullo sviluppo del nostro Gruppo nei prossimi anni.
Per migliorare ulteriormente le nostre prestazioni finanziarie nei prossimi mesi, continueremo a mantenere uno stretto controllo sulla dimensione, i costi e la distribuzione della nostra flotta, così come con i costi non flotta. Per mantenere la qualità della nostra crescita di fatturato, continueremo a lavorare per sviluppare i segmenti a più alto margine e confermare la nostra politica dei prezzi. Dopo cinque mesi in Europcar, ho completato la mia fase di osservazione e diagnosi e sto lavorando con il management dei vari paesi e con quello centrale per definire una visione per Europcar e il business plan per realizzarla. Stiamo lavorando anche con altri partner importanti per sviluppare nuovi servizi di mobilità innovativi.”