
IL MOBILITY BUDGET
Due imprese su cinque hanno o avranno un mobility, secondo l’Osservatorio Arval. Ma le aziende si sono sempre spostate e hanno un bgt per ogni cosa. La novità, ha chiarito Alessia Pedersini alla Capitale Automobile, è che “le aziende vogliono soddisfare le esigenze di mobilità di tutti i collaboratori, non solo di chi ha un’auto aziendale, e quindi chiedono soluzioni flessibili di mobilità alternativa”. Insomma, la mission dei noleggiatori si allarga, da fornitori di flotta a interlocutori per la mobilità, anche privata, dei dipendenti.
Articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore, il 20 aprile 2021 a firma di Pier Luigi del Viscovo
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