
L’AUTO CHE CAMBIA, ARRIVA IL MASTER IN PERSONAL CAR SHOPPER
L’obiettivo è formare nuovi giovani che possano interpretare il ruolo di consulente alle vendite nella maniera più moderna.
“Resterai sempre un venditore di automobili, abituati all’idea.” Con queste parole taglienti Demi Moore sprofondava l’ego di Tom Cruise nel film Codice d’Onore. Potrà non piacere, ma questa è spesso ancora oggi l’immagine di chi opera nel commerciale delle auto. Corrisponde al vero? No, tranne in casi isolati e il più delle volte fuori dalle reti ufficiali. Dunque serve una profonda operazione di immagine, che è negli obiettivi del neonato Master in Personal Car Shopper, presentato a Roma nella splendida cornice della Sala Nassirya del Senato. Formare nuovi giovani che possano interpretare il ruolo di consulente alle vendite nella maniera più moderna e professionale possibile, esprimendo tutta la dignità di un ruolo chiave e ricco di competenze, tecniche, commerciali e anche psicologiche. Non è un caso che il Master si prefigga di coniugare tecnologia e umanesimo.
Sì perché ciò che oggi caratterizza la vendita delle auto è, sopra ogni altro aspetto, la confusione che regna tra i clienti. Se fino a pochi anni fa la scelta verteva su poche caratteristiche motoristiche e di carrozzeria, adesso ci sono ben altri elementi da considerare. A cominciare dal tipo di motore. I media non parlano che di auto elettriche, ma siamo sicuri che siano adatte alle mie esigenze? E se dovessi prendere un’auto termica, che aspettative ho che possa circolare liberamente? Non ci dimentichiamo che alcune amministrazioni hanno vietato perfino le diesel Euro6d appena immatricolate. Soprattutto per chi acquista un’auto usata, e sono circa tre volte i clienti che vanno sul nuovo, questa preoccupazione è molto fondata e sicuramente importante. Poi ci sono i dispositivi digitali, quelli che consentono al driver di connettersi con le varie strutture on-the-road, dalle stazioni di rifornimento ai ristoranti a quant’altro possa tornare comodo a chi si muove. Ma ci sono anche quei dispositivi che tengono il guidatore informato sullo stato di salute della macchina e quelli che tengono la macchina informata sullo stato del guidatore, ad esempio il tasso alcolemico.
Il Master è promosso dalla Federazione Nazionale Personal Car Shopper (FEPECS) che promuove e tutela i consulenti del settore automobilistico, non solo formandoli e anche garantendone l’etica professionale. Il profilo che ne uscirà sarà un consulente esperto, che basa la sua attività sulla capacità di ascoltare le esigenze del cliente, di interpretarle e tradurle in soluzioni adatte e realizzate su misura. Il corso, che può contare sul supporto progettuale e didattico della IUL, Università Telematica degli Studi, è un Master di I livello e ha una durata annuale per un totale di 1.500 ore, per un valore di ben 60 CFU – crediti formativi universitari.
Articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore il 9 ottobre 2023 a firma di Pier Luigi del Viscovo