Il 2019 va inquadrato in un contesto economico di crescente incertezza delle imprese e delle famiglie.
Innanzitutto, è stato l’anno in cui le ibride sono diventate un segmento significativo, con la sola forza del prodotto e della ragione, contro l’oscurantismo della comunicazione, concentrata solo a fabbricare la bolla dell’auto a pile.
In più, costruttori e dealer erano impegnati a vendere auto termiche e diesel, ma senza poterle adeguatamente difendere dagli attacchi mediatici e amministrativi.
grandi gruppi che diventavano più grandi e i costruttori alla ricerca di una dimensione online.
Un anno di smarrimento dovuto al brutale confronto con la realtà. In preparazione inconsapevole di un’eventuale pandemia.
Con la prefazione di Pierluigi Bonora, Capo Redattore de il Giornale.