
Quattro auto all’anno: si cambiano con le stagioni.
Un’auto per tutte le stagioni? Non più. Abituiamoci a un’auto per ogni stagione. Cambiare quattro macchine in dodici mesi. È la nuova proposta che LeasePlan e FCA stanno presentando in queste settimane al pubblico. Sì, perché questo prodotto è mirato a un target di clienti privati, in cerca di una formula nuova e leggera di acquisizione della vettura.
Nel concreto, il servizio è costruito sulla famiglia delle Fiat 500. Si paga un anticipo di 1.500 euro IVA inclusa e inizia il giro delle macchine. Si comincia con la 500 Cabrio per i tre mesi estivi, a cui seguiranno per l’autunno la 500L, poi la 500X per l’inverno e infine la 500 classica per la primavera. I modelli sono allestiti con gli optional più importanti, quali climatizzatore, fendinebbia, radio CD, vetri elettrici e sensori di parcheggio posteriori. Le auto sono fornite con un servizio di NLT, che include l’immatricolazione e la messa su strada, il bollo, i tagliandi, le coperture assicurative (anche la kasko), la manutenzione ordinaria e straordinaria (inclusa la foratura dei pneumatici) e la vettura sostitutiva. Il canone mensile, sempre comprensivo di IVA, è di quelli particolarmente invoglianti, visto che parte da 265 €, per chi si limita a una percorrenza annua di 10.000 km. Si sale a 280 € per 15.000 km, 295 € per 20.000 km e solo se si arriva a 30.000 km all’anno si sfonda il tetto dei 300 euro al mese (330, per l’esattezza). È evidente il supporto di FCA sull’economia del prodotto.
Un approccio nuovo, che prende le distanze dagli schemi consueti di valutazione e scelta della propria auto. Un conto è provare una o due vetture, prima di scegliere quella giusta. Un altro è avere un’auto, la propria auto, per un periodo pur breve, e poi sostituirla con un’altra. Come ha affermato Alfonso Martinez, A.D. di LeasePlan, “vogliamo rivoluzionare il modo di vivere l’auto, coniugando il piacere della guida senza pensieri tipica del noleggio a lungo termine con la possibilità di sfoggiare un modello nuovo per ogni stagione.
Ma le stagioni passano: che succede al dodicesimo mese? Due le opzioni. La più semplice è lasciare la quarta 500 allo scadere degli ultimi tre mesi e uscire dal contratto senza alcun onere. L’altra, su cui ovviamente puntano sia LaesePlan sia FCA, è che il cliente scelga un modello di 500 tra quelli provati, e prosegua per ulteriori 36 mesi con un normale contratto di noleggio a lungo termine, pagando lo stesso canone mensile e senza versare alcun anticipo oltre quello iniziale già versato.
Non c’è altro, apparentemente. Una brillante operazione di marketing, che punta ad avvicinare il grande pubblico al noleggio dell’auto, facendo leva sul “brand 500 che rappresenta un pezzo della storia dell’auto e del costume nel nostro Paese.
In realtà, la sensazione è che ci sia molto di più. Girare con un’auto, sapendo che è per tre mesi e poi si cambia, presuppone una rottura con quel senso di possesso che storicamente è stato realizzato nella proprietà. Finora abbiamo sempre valutato questo fenomeno in un ambito business, dove tutto sommato il legame con gli strumenti di produzione è meno radicato, meno intimo. Come ha giustamente affermato Martinez, “questo progetto, che vede la luce nel 25° anniversario di LeasePlan in Italia, si colloca nella più ampia strada di innovazione finalizzata a proporre soluzioni di mobilità flessibili per tutte le esigenze e tutti i target. Oggi si guida così.” Così, da oggi in poi, questo prodotto misurerà quanti automobilisti, avendo rotto il cordone personale con la macchina, siano ormai pronti a pagare per usare (pay-per-use). Dopodiché, non sarà solo 4 Seasons e non solo con 500. Azzardando un paragone con le vacanze, è il passaggio dalla villeggiatura ai viaggi.