ITALIA CON ZELENSKY. MA LA PROVOCAZIONE DI BERLUSCONI PONE DUBBI SENSATI
L’uscita del Cav non cambia la nostra doverosa posizione filo-ucraina, ma rimette la dialettica su un piano più maturo del “buoni e cattivi”. All’Ucraina soldi e armi, legittimo criticare. Le [...]