Usato. Analisi 2011 e prospettive 2012
Nel 2011 il mercato delle auto usate ha mostrato un’inversione di tendenza tra la prima parte, decisamente positiva e durata fino all’estate, e la seconda parte, che invece ha risentito molto delle preoccupazioni legate all’inasprimento dei mercati finanziari mondiali nei confronti del nostro debito sovrano. Secondo Franco Oltolini, direttore generale di CarNext, società del gruppo LeasePlan che vende l’usato ex-noleggio, “l’anno 2011 è stato un anno molto positivo per CarNext. Abbiamo venduto in totale circa 25.000 veicoli usati, con un trend positivo sino ad agosto. Poi nel mese di settembre abbiamo visto i primi rallentamenti, pesantemente confermati nell’ultimo trimestre. Ma comunque siamo riusciti a migliorare l’ageing di magazzino (i tempi di giacenza – ndr) dai 31 giorni del 2010, già positivi, fino ai 26 giorni del 2011.”
Gli fa eco Pasquale Martorano, operations director di ALD Automotive, aggiungendo “che la domanda elevata ha determinato che i prezzi si sono sensibilmente alzati durante i primi sei mesi del 2011 per poi vedere un rallentamento durante il resto dell’anno (-20% tra giugno e dicembre). Anche per ALD Automotive la rotazione per il 2011 è stata un elemento distintivo, avendo conseguito un risultato di 33 giorni di “idle time” medio su oltre 23 mila auto vendute.”
Ormai tutti i grandi operatori adottano una strategia multi-canale, che affianca alla vendita fisica anche un’offerta on-line, ma con alcune differenze rilevanti. Arval, azienda del gruppo BNP Paribas leader in Italia, “ha lanciato già dal 2009 la piattaforma e-commerce MotorTrade – come spiega Cristiano Paolini, vice-direttore generale – disponibile in molti paesi europei oltre che in India, Brasile e Russia, per promuovere i propri veicoli usati presso i car dealers. Su Motortrade si organizzano vendite 24 ore su 24, sette giorni alla settimana, tramite due principali modalità: vendita immediata ad un prezzo fissato, oppure aste on-line. Ogni mese, più di 7000 veicoli sono venduti su questa piattaforma. Invece per i privati e i piccoli commercianti abbiamo 11 outlet che sviluppano una vendita diretta, senza intermediari, di oltre 20.000 auto l’anno, la cui qualità è garantita e certificata da una “carta di identità” che riporta ogni piccolo intervento o manutenzione effettuata.”
Anche Martorano conferma di “vendere oltre il 60% dei volumi su ALD Carmarket, il portale delle aste on-line dedicato agli oltre 5000 operatori, commercianti e dealer europei, registrati. Nel 2011 sono state oltre 10.000 le auto vendute tramite questo canale con oltre 90 milioni di euro di fatturato.” Mentre i privati sono serviti dai “50 outlet, piccoli punti vendita, con una struttura semplice, ma in grado di coprire in modo omogeneo il territorio, e dal canale ipermercati, che ci vedrà impegnati anche per il 2012 a fianco del Gruppo Finiper”.
In parte diversa la strategia di CarNext, che punta decisamente sul canale on-line anche per i privati, come specifica Oltolini: “Per noi è on-line tutto il venduto no private ed anche la maggior parte del private. Così abbiamo venduto a privati oltre il 19% dei veicoli, con una crescita di quasi il 10% rispetto al 2010.”
Articolo pubblicato su IlSole24Ore del 27 marzo 2012 a firma di Pier Luigi del Viscovo